sabato 13 settembre 2008

elezioni europee

Concordo e riprendo qui per intero il post di decidiamoinsieme (by daniela lepore) sulle elezioni europee, tra tanti guai, anche questo mi sembra che meriti la nostra attenzione!

"Proposta di legge per il voto alle Europee: sbarramento al 5% e niente preferenze. Non sarà il governo a presentarlo, ma questo sembra il chiaro e netto orientamento del Pdl: Berlusconi ha dato il via libera al federalismo e in cambio Calderoli rinuncia a cercare un accordo bipartisan sul sistema di voto.
E’ l’interpretazione (plausibile, direi) di Repubblica. Poi,
nel resto dell’articolo, un accenno all’ipotesi che il Pd — nonostante abbia ufficialmente scelto una linea di opposizione dura — sotto-sotto non sia così contrario (ché Rifondazione potrebbe disturbare).
Una curiosità. Contro l’abolizione delle preferenze ieri ha iniziato a mobilitarsi il mondo del
social networking (2.0). Il gruppo di Facebook Lascateci scegliere: non toccate le preferenze, al quale mi onoro di appartenere, lo trovate qui.Se siete gente che perde tempo (pure) lì, potreste considerare l’idea di aderire. Più in generale, si dovrebbe fare qualcosa, anche fuori dal web, probabilmente.Nel senso che a me non piace neppure lo sbarramento (alto, direi): mi pare del tutto incoerente con la logica delle rappresentanze europee e inutile (visto che non esiste alcun problema di governabilità), o meglio utile solo a fini “privati” di singoli partiti.Però l’idea che anche in Europa ci tocchino i nominati mi pare un vero scandalo."

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