Ciao a tutte e tutti
eppur si muove....la cosa migliore dell'iniziativa di venerdì è stata che le persone, per altro molto diverse tra loro, si fermavano a dare le impronte quasi senza dover spiegare o volantinare...
Certo nessuno mi toglie dalla testa che siamo minoranza in questo Paese e in questa città, ma nel contempo sono convinto che esistono realtà, gruppi, cittadini, donne e uomini che se imparano a stare insieme, se la smettono di pensare alla delega come unica forma di rapporto con la politica, se si convincono che per quanto bravi da soli non bastano, che è necessario mettersi in proprio facendo incontrare e meticciare gli specifici, possono rappresentare un'opportunità per questa città.
Scusatemi l'eccesso di ottimismo
Andrea
P.S. Vi giro questa mail di Emilio Lupo che rilancia e conferma la seconda iniziativa di raccolta volontaria di impronte
Un abbraccio clandestino
Andrea
sabato 12 luglio 2008
Martedì si replica a Piazza Dante
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