Le mie letture della stampa cittadina non sono sistmatiche e la mia conoscenza della Curia è assai carente, ma ho letto con attenzione il discorso di ieri del Cardinale Sepe, così come quello di alcune settimane fa di encomio per Aldo Masullo. I punti di contatto per un impegno sulla città mi sembrano forti, rispetto alle questioni sollevate da molti comitati e da associazioni impegnate sul bene comune, sul "pubblico", sulle sofferenze sociali della città. Dunque propongo di partecipare all'invito inviato questa mattina da Aldo Pappalepore e di sollecitare la partecipazione del Cardinale e del Filosofo, entrambi espressione di una tensione etica da mettere nei fatti.
La lettera di Aldo invita a non far passare sotto silenzio le scadenze del 15 (avvio della discarica) e del 23 (avvio dell'inceneritore), con appuntamento per chi sia interessato all'iniziativa giovedi' 11 alle h. 18 presso il Centro Umanista in Via Santa Chiara 27 - Napoli
Un fatto concreto su cui lavorare, come indica Aldo, potrebbe essere, ancora oggi, la proposta alternativa del Co.Re.Ri per un ciclo sostenibile dei rifiuti?
sv
ps, suggerisco anche, grazie a Daniela su decidiamoinsieme, la lettura su Totentanz di "La città indifendibile" (cosa sanno i tedeschi riguardo a Napoli), un poco perchè ne ho testimonianza in casa, un poco per compensare i mie eccessi fliloclericali con riferimenti atei che dovrebbero appartenermi (il riferimento è a chi è Totentanz... "socio UAAR regolarmente sbattezzato").
martedì 9 dicembre 2008
Immacolata Concezione
Etichette:
cittadinanza sociale,
democrazia,
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