Riapriamo con Carta, dopo qualche giorno di assenza per traversie informatiche, troppo lavoro e... il solito meccanismo dei complimenti a cui sono (siamo?) leggermente allergica (allergici) tanto che appena arrivano mi (ci) viene la paralisi da fuga (vedi anche il Noteburc fermo sul più bello, da più di una settimana).
Già perchè su carta di venerdì scorso c'è l'annuncio che questo blog può diventare il punto di riferimento sul web dell'associazione cantieri sociali.
Ma soprattutto perchè Carta chiama ! e ne ha bisogno, e i cantieri sociali pure, e io (noi) ho (abbiamo) bisogno di lei (loro).
Dunque, riassumendo, dovremmo lavorare ad una piattaforma web per l'associazione, a partire dalla nostra esperienza che per la verità si basa sulla spontaneità e sull'informalità, su una comunità di volonterosi volontari che inviano notizie, pezzi, immagini, canzoni, consigli per gli acquisti e... soprattutto sui comunicati, i manifestini, le locandine, gli annunci, le proteste della cittadinanza sociale.
Queste caratterisiche non le vogliamo assolutamente perdere e dunque la piattaforma per noi è lo spazio, la via, il parco, la stanza, il tavolo della nostra quotidianità, della nostra sensibilità e delle nostre relazioni. In questo siamo e vogliamo restare una comunità di persone che la pensano più o meno simile, che hanno voglia di confontarsi e di mettersi in gioco, e che soprattutto vogliono reagire alle ingiustizie, agli attacchi, alle pochezze che colpiscono la maggioranza dei cittadini e soprattutto i cittadini più deboli. Se ci allarghiamo lo facciamo così, come uno spazio comune, volontario e libero.
E' in preparazione per queste ed altre novità sulle iniziative del Cantiere, un incontro, al solito posto, nella prossima settimana. A presto comunicheremo il giorno e l'ora (esatti!).
baci a tutti
susi
e mi rccomando... se potete, abbonatevi!
ps lo so, è penoso, ma chiedo di essere indulgenti sui refusi di questi pezzi perchè ho un difetto nella tastiera (altro che web nazionale!!)
Nessun commento:
Posta un commento
Inserisci qui il tuo commento