martedì 27 maggio 2008

Il filo



Arrivano commenti e critiche verbali (ma perchè non scrivete ?) su questo blog, in particolare sul pezzo di D'Avanzo che molti trovano ambiguo e non condividono. Secondo me invece è chiaro ed efficacemente espone la realtà politica e materiale della situazione di Chiano. Mi fa piacere che piovino critiche su questo pezzo, e magari anche sul riformismo di Carlo Donolo, e sulle osservazioni di Giovanni riguardo a Napoli sociale, e non ne arrivino invece su altri documenti più schierati su chiaiano, inceneritori, rifiuti zero ecc... (posizioni che tra l'altro ampiamente condivido). Vuol dire che il cantiere è e resta aperto a quell'area che più di tutte ci interessa e che è di critica radicale al pensiero unico neoliberista, di mobilitazione e di partecipazione della cittadinanza sociale, di centralità dei valori della solidarietà e della tutela delle parti deboli.
Ma il cantiere è "ponti dell'arcipelago Napoli", ricordiamocelo. Dentro quell'area di valori, ideee e dentro quella visione politica in cui ci riconsciamo intravediamo uno spazio grande di relazioni, incontri, discussione e dentro quell'area tentiamo di uscire da logiche di posizionamento e di forza, di verità possedute e di alleanze dovute. Cerchiamo di aprirci, conoscerci, misurarci, dubitare, pensare, agire al meglio delle nostre possibilità. Per questo riportiamo sul sito-blog le cose ci appaiono interessanti, qualificate e che ci fanno interrogare, pensare, discutere.
Indubbiamente, in assenza di discussione e confronto la varietà di posizioni che trovate sul sito può apparire spaesante; ma tant'è noi proviamo a tenere le porte aperte, lo abbiamo fatto durante le le elezioni, durante le precedenti emergenze (con il cantiere di febbraio in piena crisi Pianura) e lo continueremo a fare anche quando sembra che proprio non si possa evitare di dire da che parte si sta. E' qui, proprio qui lo showdown di cui parla Peppe, dentro di noi più ancora che nel dramma della piazza di Chiaiano. Aspettiamo che chi crede in questa opzione ci metta qualcosa anche di suo e ci dia una mano nel tessere quel filo del cantiere che non necessariamente deve avere un colore, uno spessore, una lungezza desiderata, basta solo che ci tiri avanti.
sv

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