sabato 23 febbraio 2008

Sinistra e associazioni, tra promesse e tabù

Carta quotidiano venerdì 22 febbraio 2008 ore 17.30 Pagina 3

Continuano gli incontri della Sinistra arcobaleno per completare il programma. Oggi è stata la volta delle associazioni. Si è parlato di precari, laicità e partecipazione. Altri temi rimangono ancora tabù.

di Gianluca Carmosino

Ci possono essere diversi modi con i quali osservare e valutare uno degli incontri promossi in questi giorni dalla Sinistra Arcobaleno per completare la bozza del programma elettorale. La sala Luigi Pintor della sede di Carta, a Roma, ha ospitato oggi quello organizzato con le associazioni. Si potrebbe, ad esempio, segnalare chi c'era [dall'Arci a Libera, dall'Associazione per il Rinnovamento della sinistra alla Lav, dalla Tavola della pace all'Unione degli studenti, dalla Lipu all'Associazione Scuola della Repubblica e molti altri, in tutto poco meno di cento di persone] e chi non c'era, chi è intervenuto e chi no. Si potrebbe anche analizzare cosa è stato detto [una delle proposte più belle è stata di certo quella di Andrea Satta dei Tetes de Bois e della Rete degli artisti: in tutte le scuole deve esserci una giornata a settimana dedicata esclusivamente ad arte e cultura]; altri hanno ricordato come un soggetto che si chiama Sinistra Arcobaleno non può dimenticarsi delle centocinquantamila persone con disabilità che vivono ancora segregate in istituti, dei diritti degli animali, dei rischi di guerra nucleare e delle politiche per il disarmo, e di quanto «ormai ci siamo abituati al razzismo e alle aggressioni fasciste contro i migranti», come ha detto Filippo Miraglia dell'Arci. ....continua

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